La Giornata si propone di riunire voci e prospettive innovative sul tema della didattica e della formazione dei docenti di Inglese per il primo ciclo di istruzione (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado). La chiave di lettura proposta, in linea con le istanze decoloniali e di equità, diversità e inclusione sempre più presenti nel dibattito scientifico internazionale sull’insegnamento e l’apprendimento delle lingue (Ortega 2017; Raza, Reynolds, Coombe 2023), è quella di una declinazione plurilingue della didattica dell’inglese, che renda quella che è usualmente la prima lingua straniera incontrata una porta per lo sviluppo della Competenza Plurilingue e Interculturale (QCER, 2001; Coe) in contesto scolastico. I temi toccati verranno trattati sia dalla prospettiva della ricerca accademica, sia attraverso la condivisione di esperienze didattiche e/o laboratoriali con futuri insegnanti. Lo scopo è quello di offrire un contesto favorevole per lo scambio di dati, riflessioni ed esempi relativi all’innovazione nella formazione e nella didattica della lingua inglese (con spunti applicabili all’insegnamento di ogni lingua - e non solo), nel contesto di un’educazione linguistica scientificamente fondata e in linea con i principi promulgati dal Consiglio d’Europa (Raccomandazione CM/Rec(2022)1 su L’importanza dell’educazione plurilingue e interculturale per la cultura democratica).
Attraverso la Tavola Rotonda conclusiva, che vede la presenza di docenti universitari impegnati nella formazione docenti, di studenti-futuri insegnanti e di insegnanti in servizio a scuola, la Giornata offrirà una reale occasione di contatto fra il mondo della ricerca e quello delle pratiche di classe, tra insegnanti in formazione e insegnanti di ruolo, favorendo collaborazione e arricchimento reciproco.
La Giornata adotta una politica linguistica plurilingue, in ottica inclusiva. Le lingue principali di lavoro saranno l'italiano e l'inglese, con aperture intercomprensibili verso lingue romanze e dialetti d'Italia, laddove funzionali. Pratiche discorsive e testuali fluide sono benvenute, in ottica multimodale e linguisticamente inclusiva.
Consiglio d’Europa. (2022). L’importanza dell’educazione plurilingue e interculturale per la cultura democratica: Raccomandazione CM/Rec(2022)1 – Strumenti legali, memorandum e appendice. Strasburgo: European Centre for Modern Languages, Consiglio d’Europa.
Ortega, L., 2019 “SLA and the Study of Equitable Multilingualism”. The Modern Language Journal 103, 23-38.
Raza, K, Reynolds, D. and Coombe, C. (eds.) 2023, The Handbook of multilingual TESOL in practice. Springer Nature, Singapore.
Coordinamento scientifico:
Roberta Grassi, Valentina Adami e Ilaria Borro
Comitato scientifico-organizzativo:
Valentina Adami, Patrizia Anesa, Martina Bellinzona, Ilaria Borro, Chiara Brambilla, Paola Gandolfi, Roberta Grassi, Silvia Minardi e Michele Sala
Con il patrocinio: lend (lingua e nuova didattica)
L’evento è gratuito, la prenotazione obbligatoria, effettuabile a questo link.
Link per la diretta streaming su Teams.