Aree di ricerca

Libri

Il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere opera principalmente nel campo delle discipline letterarie, linguistiche, filologiche e delle lingue straniere (Area 10) attraverso attività di ricerca in collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali. La composizione del Dipartimento, che si avvale anche dell’apporto di docenti di discipline storiche, geografiche, antropologiche e sociali (Area 11) e informatiche (Area 9), consente di svolgere ricerche di natura interdisciplinare, con importanti ricadute nell’ambito didattico e nella interazione con il territorio.

I membri del Dipartimento sono sempre più coinvolti attivamente anche nella promozione di e nella partecipazione ad altri progetti nazionali e internazionali di ampio respiro su bandi competitivi.

 

Tra questi si segnalano, recentemente:

  • CROCUS "Cross-Border Cultural and Creative Tourism in Rural and Remote Areas", Horizon 2.2 Culture, creativity and inclusive society, coordinato da Aalborg Universitet, referente @UniBg: prof.ssa Roberta Garibaldi
  • N.E.S.T. "Narratives for Ecological and Sustainable Transition(s)", NextGenerationEU, referente @UniBg: dott. Stefano Rozzoni

  • JustWATER "Water Decision Making tools for informed hydro politics in Italy", Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA), referente @UniBg: dott.ssa Francesca Greco, supervisore prof. Filippo Menga (Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere)

Linee di ricerca
Anglistica e angloamericanistica
  • Letteratura inglese
    • Fabio Cleto (Docente di I fascia) si occupa di storia culturale, memoria, heritage, immaginari della cultura di massa, politica della rappresentazione, serialità, transmedialità, cultura visiva, cultura pop, politica dell’identità, studi di genere, camp, teoria queer e storia del presente.
    • Flaminia Nicora (Docente di I fascia). Gli interessi di ricerca sono rivolti allo studio della letteratura inglese e postcoloniale, in particolare: al romanzo del XIX e del XX secolo; al romanzo storico e Anglo-indiano; alle rappresentazioni dell'impero britannico e della decolonizzazione, con riferimento alla tematica dell'identità nazionale, al multiculturalismo, al rapporto tra paesaggio e appartenenza. Le prospettive critiche includono l'analisi narratologica, la critica postcoloniale, gli studi culturali.
    • Davide Del Bello (Docente di II fascia)
    • Francesca Guidotti (Docente di II fascia) si occupa dell’immaginario letterario anche declinato in senso transmediale. Le sue ricerche vertono sulla fantascienza anglofona, sui temi post-apocalittici, sul romanzo inglese settecentesco e ottocentesco, sulla poesia romantica, sulle rivisitazioni e disseminazioni dei classici e delle icone culturali (Shakespeare, Jane Austen, Tolkien, "Frankenstein"), sulla traduzione e sulla didattica della letteratura.
    • Stefano Rozzoni (Assegnista di ricerca) si occupa, nel contesto delle Environmental Humanities, di narrazioni ecologiche nella letteratura e della cultura anglofona, attraversando diversi periodi, generi, media e temi (in particolare le trasformazioni del concetto di "pastoral", la rappresentazione di spazi e luoghi urbani e rurali, e le questioni etiche nel rapporto tra umano e nonumano). Tra i suoi interessi rientrano il dialogo della letteratura con la filosofia postumanista, la filosofia francescana, il discorso economico dell’economia civile e gli approcci empirici nello studio della letteratura.

 

  • Letterature anglo-americane
    • Valeria Gennero (Docente di I fascia) si occupa di letteratura americana del Novecento. I suoi principali ambiti di ricerca riguardano i meccanismi di  formazione del canone letterario e l’impatto della teoria letteraria femminista sul romanzo postmoderno. Ha inoltre dedicato diversi studi al ruolo di Pearl S. Buck come mediatrice interculturale tra gli Stati Uniti, l’Europa e la Cina. Negli ultimi anni si è occupata del dibattito su moralità e critica letteraria nel XXI secolo.
    • Stefano Rosso (Docente di I fascia) si è occupato di critica letteraria e di narrativa bellica statunitense, in particolare della Guerra del Vietnam. Negli ultimi quindici anni si è dedicato principalmente alla narrativa western negli Stati Uniti e nel mondo.
    • Anna De Biasio (Docente di II fascia) si occupa di letteratura statunitense dell’Ottocento e del Novecento in una prospettiva interdisciplinare, con una speciale attenzione alla formazione delle gerarchie culturali e al ruolo del genere. Si è occupata di turismo in letteratura, del rapporto tra violenza e genere e tra traduzione e genere, del romanzo di formazione. Ha lavorato in particolare su Henry James, Nathaniel Hawthorne e Louisa May Alcott. La sua ricerca più recente si concentra sulle relazioni dinamiche tra spazio domestico e spazio pubblico nel secondo Ottocento.
    • Andrea Pitozzi (Assegnista di ricerca) si occupa di letteratura angloamericana contemporanea e di poesia sperimentale in relazione a questioni di teoria e di estetica della letteratura. La sua attuale ricerca si concentra in particolare sul minimalismo letterario e sulle forme brevi della narrazione indagate in chiave interdisciplinare e transmediale. Si è occupato, tra gli altri, di Don DeLillo, Paul Auster e Jennifer Egan.

 

  • Lingua, traduzione e linguistica inglese
    • Marina Dossena (Docente di I fascia) si occupa di storia della lingua inglese, con particolare attenzione per il 19° secolo e l’area linguistica scozzese. Tra i suoi interessi rientrano anche la dialettologia, la sociolinguistica e la pragmatica (soprattutto in chiave storica), la comunicazione epistolare, la scrittura (auto)biografica, forme espressive della cultura popolare e l’inglese per finalità accademiche. La sua ricerca utilizza gli strumenti della linguistica dei corpora sul piano quantitativo e dell’analisi del discorso sul piano qualitativo.
    • Stefania M. Maci (Docente di I fascia) si occupa di analisi dei linguaggi specialistici, con particolare attenzione alla popolarizzazione dei discorsi tecnico-scientifici, alla linguistica dei corpora applicata ai contesti medico e turistico e alla comunicazione digitale. Tra i suoi interessi, inoltre, rientrano lo studio della multimedialità e delle risorse digitali, la pragmatica, l'analisi critica del discorso (CDA), il framing e la metaforizzazione. La sua ricerca contribuisce all'evoluzione del linguaggio specialistico in una prospettiva interdisciplinare, con implicazioni per la linguistica applicata e la comunicazione pubblica.
    • Patrizia Anesa (Docente di II fascia) si occupa di linguaggi specialistici e dell’apprendimento dell’inglese per scopi speciali tramite diverse tecnologie (in particolare realtà aumentata, virtuale, mista e Intelligenza Artificiale). La sua ricerca si focalizza anche su metodi e processi di formazione di insegnanti di lingue straniere. E’ attualmente impegnata anche nello studio di varietà diastratiche e diatopiche dell’inglese contemporaneo da una prospettiva lessicografica.
    • Stefania Consonni (Docente di II fascia) si occupa di morfologia dei generi e di paradigmi strutturali, tipologici ed epistemologici del testo artistico, letterario, estetico, scientifico, accademico, mediatico e ludico; semiotica del linguaggio verbale e visivo; estetica e cultura visiva; narratologia, teoria e storia del romanzo; spazialità e spazializzazione; intermedialità, multimodalità e risemiotizzazione; analisi critico-culturalista del testo, della discorsività e del metadiscorso.
    • Larissa D'Angelo (Docente di II fascia)
    • Michele Sala (Docente di II fascia) si occupa di analisi dei generi e del discorso applicata principalmente all’ambito accademico, legale, medico e dei media (nuovi e tradizionali). I suoi interessi più recenti riguardano l’analisi da una prospettiva pragmatica del discorso argomentativo e persuasivo in diversi contesti e culture, la traduzione, e l’articolazione testuale e discorsiva di alcune forme di popolarizzazione.
    • Cinzia Spinzi (Docente di II fascia) si occupa di Mediazione Linguistica e Culturale, di Cross-cultural communication come punto di partenza per la traduzione dei linguaggi specifici e transcreazione. Tra i suoi interessi rientrano lo studio della metafora e della traduzione come strumento di accessibilità nel discorso turistico.
    • Giulia Rovelli (Ricercatrice a tempo determinato) si occupa di storia della lingua inglese, con particolare attenzione alla popolarizzazione del sapere medico-scientifico nella prima età moderna e all’evoluzione della lingua inglese in Canada. I suoi interessi di ricerca includono sociopragmatica storica, linguistica dei corpora, analisi del discorso e inglese per scopi speciali. Si è anche occupata di terminologia e discriminazione nel linguaggio dei media, e della lingua delle pubbliche amministrazioni.
    • Mariasophia Falcone (Assegnista di ricerca) è assegnista di ricerca nell’ambito del Progetto di Ricerca “Developing an Extended Reality learning app for ESP”. Nell’ambito del progetto si occupa dell’apprendimento dell’inglese per scopi speciali tramite diverse tecnologie (in particolare realtà aumentata, virtuale, mista e Intelligenza Artificiale).
    • Valeria Giofré (Assegnista di ricerca) è assegnista di ricerca nell’ambito del Progetto di Ricerca “Developing an Extended Reality learning app for ESP”. Nell’ambito del progetto si occupa dell’apprendimento dell’inglese per scopi speciali tramite diverse tecnologie (in particolare realtà aumentata, virtuale, mista e Intelligenza Artificiale).
    • Carla Fernández Melendres (Assegnista di ricerca) è assegnista di ricerca nell’ambito del PRIN2022 “Biomedical discourse and communication in multicultural societies". È attualmente impegnata nella stesura della tesi di dottorato in linguistica inglese, diretta dal Prof. Antonio Moreno Ortiz dell’Università di Málaga (Spagna). I suoi interessi vertono sulla linguistica computazionale e dei corpora, sui Corpus-Assisted Discourse Studies, sullo studio dei Large Language Models e sulla ‘Sentiment Analysis’ in inglese e in spagnolo.
    • Ellen Patat (Assegnista di ricerca) è assegnista di ricerca nell’ambito del Progetto di Ricerca “Developing an Extended Reality learning app for ESP”. Nell’ambito di questo progetto si concentra sull’apprendimento dell’inglese per scopi speciali e per scopi accademici nonché sulla didattica delle lingue straniere tramite l’impiego di diverse tecnologie (Virtual Reality, Augmented Reality).
Cinema, fotografia, radio, televisione e media digitali
  • Giuseppe Previtali (Ricercatore a tempo determinato) si occupa di culture visuali, con specifico riferimento all’analisi dei contesti di conflitto (guerra, terrorismo, rivolta) e al rapporto fra estetica e politica. Si interessa inoltre della lettura teorico-politica del cinema di genere (soprattutto horror e fantascienza) e delle pratiche visuali post-fotografiche e post-ottiche (sorveglianza e tracciamento biopolitico, applicazioni dell’IA, etc.).
  • Stefano Mudu (Assegnista di ricerca). I suoi interessi di ricerca si concentrano sulle strategie di enactment e re-enactment nella produzione artistica contemporanea; sulle pratiche di riattivazione iconografica nella cultura visuale; sulla possibilità di ripensare la storia dell’arte in relazione al queer, al femminismo, al colonialismo e alle più urgenti tematiche ecologiche. Attualmente conduce una ricerca sul ruolo delle immagini nei contesti di protesta, con una specifica attenzione per gli apparati visivi prodotti dal fronte omossessuale nel corso dell’epidemia HIV/AIDS.
Didattica delle lingue moderne
  • Roberta Grassi (Docente di II fascia) si interessa dei principi dell’apprendimento e dell’insegnamento delle lingue, con particolare ma non esclusivo riferimento all’italiano come lingua seconda, e dell’educazione linguistica in chiave plurilingue. La sua ricerca si incentra sull'apprendimento in lingua veicolare, sul contesto di classe plurilingue, sugli approcci plurali e sull'interazione didattica, con particolare riferimento al feedback all’orale e allo scritto collaborativo.
  • Ilaria Borro (Assegnista di ricerca e docente a contratto) si occupa di acquisizione delle seconde lingue, e in particolare delle implicazioni didattiche della ricerca psicolinguistica. Fra i suoi interessi di ricerca è possibile citare la didattica per task, il trattamento dell’errore, l’apprendimento incidentale, il potenziamento dell’input. Inoltre, si occupa attualmente di intercomprensione e approcci plurali. In termini metodologici, conduce sia studi qualitativi sia indagini quantitative sperimentali attraverso strumenti quali il tracciamento dei movimenti oculari. 
Discipline demoetnoantropologiche
  • Elena Bougleaux (Docente di II fascia)
  • Rita Vianello (Ricercatrice a tempo determinato). Ha ottenuto il dottorato di ricerca in Etnologia all’università di Brest, Francia, in cotutela con il dottorato in Storia Sociale dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. È stata ricercatrice presso l’Università di Venezia ed ha collaborato con il CNR. La sua attività di ricerca è caratterizzata da un approccio interdisciplinare che l’ha portata a collaborare con geografi, biologi, archeologi ed esperti di scienze ambientali. I suoi interessi si concentrano sui cambiamenti ed i conflitti ambientali, le comunità costiere e isolane, il rapporto tra tecnologia e saperi locali, i processi di patrimonializzazione.
  • Raffaella Trigona (Assegnista di ricerca) è assegnista di ricerca sul progetto PNRR  “Changes – Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society”. “Forme linguistiche e rappresentazioni etnografiche nelle lingue regionali e nelle varietà dialettali italiane.
  • Elena Sischarenco (Assegnista di ricerca) si occupa di ricerca etnografica in azienda, in collaborazione con colleghi di ingegneria. Il suo lavoro si concentra in particolare sulle pratiche circolari e sulla sostenibilità ambientale e sociale. Ha condotto diversi studi etnografici, con un focus particolare sui seguenti ambiti di ricerca: antropologia dell’impresa, economia circolare, sostenibilità, imprenditorialità, fiducia, identità, conoscenza, rischio, resilienza, relazioni informali e spazio urbano.
Economia e gestione delle imprese
  • Roberta Garibaldi (Ricercatrice universitaria) è specializzata nella promozione dei territori e nello sviluppo del turismo enogastronomico e culturale. La sua attività accademica include progetti formativi e di ricerca, realizzati in collaborazione con numerose istituzioni internazionali. Ha ricoperto il ruolo di Amministratore Delegato di ENIT durante il governo Draghi ed è stata Vicepresidente della Commissione Turismo dell’OCSE. Attualmente è Presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico. Autrice di 23 libri e oltre 60 pubblicazioni scientifiche, ha curato 14 edizioni del Rapporto sul Turismo Enogastronomico. È insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.
Geografia
  • Geografia
    • Federica Burini (Docente di I fascia) si occupa di studi socio-territoriali e di processi di governance territoriale, così come di studi critici e semiotici dei sistemi cartografici, con particolare attenzione ai webmapping interattivi e collaborativi, per indagare le relazioni transcalari tra territori e restituire i saperi e i valori del paesaggio. In particolare, indaga i processi di rigenerazione territoriale a partire dal patrimonio culturale materiale e immateriale, anche ai fini della promozione di un turismo responsabile. La ricerca si è concentrata su processi di sviluppo nell’ambito della cooperazione internazionale in Africa Subsahariana, sulla governance multilivello tra network urbani e universitari alla scala europea e sulle strategie di co-progettazione comunitaria con un’attenzione per le aree montane.
    • Filippo Menga (Docente di II fascia) Gestione delle risorse naturali e delle politiche relative alla loro distribuzione e tutela a livello europeo e extraeuropeo. In particolare, tali ricerche hanno affrontato il tema delle politiche dell’acqua e dell’interrelazione tra ecologia, potere, produzione di energia e grandi infrastrutture idrauliche mediante studi sul terreno in Asia centrale, Etiopia, Regno Unito e Italia. Attualmente, la ricerca si rivolge allo studio della governance dell’acqua, dei cambiamenti climatici e del degrado ambientale, approcci critici alla sostenibilità, e alla comprensione, a livello teorico e metodologico, del concetto di Antropocene.
    • Francesca Greco (Ricercatrice Marie Curie) si occupa di acqua virtuale,  politiche idriche e food policy nel campo della geografia idrica critica ed ecologia politica. Le sue ricerche di  terreno in Africa Sub Sahariana e Medio Oriente vertono sulle dispute internazionali per le risorse idriche, acque sotterranee, acqua e potere, acqua virtuale e impronta idrica, irrigazione , agricoltura, egemonia idrica, siccità, crisi climatica, commercio di derrate alimentari e loro impatto sulle risorse idriche.Ha lavorato presso UNESCO come esperta di gender&water data,Sustainable Development Goals e monitoraggio idrico; si occupa anche di donne ed acqua in Italia.
    • Elisa Consolandi (Assegnista di ricerca) si occupa di mobilità degli abitanti, accessibilità dei territori e turismo sostenibile nei sistemi urbani, mediante l’applicazione di tecnologie digitali georiferite e sistemi di mapping GIS (Geographic Information Systems) e webGIS. L'attività di ricerca si focalizza sulla geografia urbana, analizzata attraverso lo studio degli iper-luoghi e delle dinamiche spaziali dell’urbanità.

 

  • Geografia economico-politica
    • Alessandra Ghisalberti (Docente di I fascia) si occupa dei regimi dell’abitare mobile e degli immaginari paesaggistici e cartografici del mondo. Ha indagato le dinamiche territoriali indotte dalle migrazioni nei contesti rurali africani e urbani italiani, così come le politiche migratorie e la comunicazione mediatica delle migrazioni in Europa e Nordamerica. Ha studiato il pendolarismo e il turismo con esperienze di ricerca in contesti est-asiatici e latinoamericani. Ha focalizzato le dinamiche degli abitanti nella rigenerazione urbana e il ruolo delle Università come orchestratrici di innovazione territoriale, sperimentando attività integrate di ricerca, innovazione didattica e terza missione con metodi di apprendimento collaborativo per le twin transitions digitale ed ecologica.
    • Marco Tononi (Ricercatore a tempo determinato), si occupa di geografia dell’ambiente in modo particolare del rapporto tra natura e società umane nei contesti urbani e periurbani, di cambiamento climatico, di transizione ecologica, di temi legati all’ecologia politica come l’analisi delle conseguenze sociali e politiche in termini di ingiustizia e ineguaglianze. Si interessa inoltre dello studio di metodologie di ricerca qualitativa dalle tecniche di ricerca partecipata, alle tecniche legate allo sviluppo dei Geographic Information System (GIS) come  il mapping partecipativo e le nuove tecniche di mappatura nate alle sviluppo delle tecniche digitali.
    • Giovanni Baiocchetti (Assegnista di ricerca) si occupa di lettura e analisi delle dinamiche di sviluppo territoriale in chiave transcalare, con particolare focus sul ruolo delle università quali enti di territorializzazione capaci di innescare processi di innovazione culturale, sociale, economica e territoriale. Ulteriori ambiti di ricerca riguardano gli studi sulla resilienza regionale, la geografia amministrativa dell'Italia, la cooperazione transfrontaliera e il turismo.
    • Dauro Mattia Zocchi (Assegnista di ricerca) si dedica all’analisi delle dinamiche di salvaguardia e valorizzazione dei patrimoni alimentari e gastronomici, con un focus particolare sui contesti rurali e marginali. Ha condotto ricerche di campo in Africa, America Latina e Italia mirate alla documentazione di cibi e prodotti tradizionali e all’analisi dei loro processi di patrimonialiazzazione. Attualmente è Postdoc Researcher nel progetto Horizon Europe CROCUS (Cross-Border Cultural and Creative Tourism in Rural and Remote Areas).
Glottologia e linguistica
  • Barbara Turchetta (Docente di I fascia)
  • Valentina Piunno (Docente di II fascia) si occupa di combinatoria lessicale e fenomeni di lessicalizzazione nelle lingue romanze. I suoi interessi di ricerca includono il lessico e la semantica lessicale, la comparazione di lingue romanze in sincronia e diacronia, la lessicografia combinatoria, nonché l’applicazione della linguistica dei corpora e di metodi computazionali all’analisi di dati linguistici.
  • Ada Valentini (Docente di II fascia) si occupa soprattutto di morfosintassi nell’acquisizione di lingue seconde in contesto non guidato e di struttura dell’informazione in diversi sistemi linguistici. Alcuni suoi lavori riguardano la sociologia del linguaggio. E’ autrice, con C. Andorno e R. Grassi, di un manuale sull’acquisizione di lingue seconde.
  • Lorenzo Ferrarotti (Ricercatore a tempo determinato) si occupa principalmente di dialetti italiani settentrionali, analizzati in prospettiva sincronica, diacronica e variazionistica. In generale i suoi interessi di ricerca riguardano in generale, la (socio)linguistica storica, il mutamento linguistico, il contatto dialettale, il rapporto tra tipologia linguistica e sociolinguistica, la struttura e la digitalizzazione degli atlanti linguistici.
  • Francesca Valcamonico (Assegnista di ricerca). Si occupa di dinamiche tempo-aspettuali e funzioni dei tempi verbali, con particolare attenzione alla dimensione testuale; dialettologia sincronica (dialetto bergamasco) e diacronica (dialetti veneti antichi, dialetti meridionali del Quattrocento).
Filologia
  • Filologia della letteratura italiana
    • Thomas Persico (Ricercatore a tempo determinato) si occupa di Dante e della sua esegesi antica e moderna, di metrica italiana medievale e moderna, del rapporto tra poesia e musica. Entro questi àmbiti approfondisce in particolare la tradizione testuale degli antichi commentari alla Divina Commedia, l’evoluzione delle forme poetiche dal Medioevo alla Contemporaneità (compresi cantari in ottava rima e laude), i metodi e le possibilità d’esecuzione della poesia.

 

  • Filologia e linguistica germanica
    • Maria Grazia Cammarota (Docente di I fascia) si occupa principalmente di inglese antico, tedesco antico e tedesco medio. I suoi interessi di ricerca riguardano l’ecdotica, le relazioni tra latino e lingue germaniche, i problemi teorici e pratici della traduzione dei testi medievali nelle lingue moderne, il rapporto testo-immagine e i processi di riscrittura dei testi medievali. Dal punto di vista tematico, la sua attenzione è rivolta in particolare a testi incentrati sulle crociate, sulla guerra, sulla rappresentazione dell’Altro.
    • Gabriele Cocco (Docente di II fascia) si occupa di inglese antico e di tedesco antico e medio. I suoi principali interessi riguardano la poesia gnomica e la letteratura cristiana altomedievale, con un’attenzione particolare all’influenza del monachesimo benedettino, della liturgia e del pensiero patristico. Lavora, inoltre, sulla poesia cortese in medio alto tedesco, in particolare sui Tagelieder di Wolfram von Eschenbach.
    • Michael Micci (Assegnista di ricerca) è specializzato in letteratura islandese medievale e lingua islandese antica e moderna. I suoi interessi si estendono alle altre tradizioni germaniche, con un'attenzione particolare all’alto-tedesco medio e all'inglese medio. Ha analizzato la ricezione della letteratura cavalleresca e dei classici latini in area scandinava e islandese e condotto studi di natura linguistica e antropologica. Attualmente, le sue ricerche si concentrano sulle relazioni interculturali tra Islanda e Inghilterra nel periodo successivo alla conquista anglo-normanna.

 

  • Filologia e linguistica romanza
    • Davide Checchi (Docente di II fascia) si occupa principalmente della prosa italiana del Duecento, in particolare del genere dei bestiari, e di lirica francese e italiana del Due e Trecento, con particolare attenzione alla implicazioni musicali dei testi lirico-poetici. Attualmente collabora alla revisione della lemmatizzazione delle Concordanze della lingua italiana delle origini di d’Arco Silvio Avalle e all’integrazione della bibliografia del DEAF all’interno della banca dati Gallrom. Partecipa al progetto European ArsNova finanziato dall’ERC, all’interno del quale ha ideato l’ANS (https://www.mirabileweb.it/arsnova/ans), un database dedicato alle strutture metriche e musicali, e si occupa dell’edizione dei testi francesi e italiani provvisti di intonazione (https://arsnova-ant.mirabileweb.it/home) e dei relativi dei criteri di edizione.

 

  • Letteratura latina medievale e umanistica
    • Francesco Lo Monaco (Docente di I fascia) si occupa di filologia medievale.
Letteratura italiana
  • Luca Bani (Docente di II fascia) conduce ricerche sulla letteratura italiana ed europea dal Settecento al Novecento in prospettiva storica e privilegiando una metodologia tematico-comparatistica applicata in particolare ai testi narrativi. Più in specifico, i suoi ambiti di ricerca comprendono il rapporto tra letteratura e arti figurative, la tematizzazione del cronotopo spaziale in tutte le sue possibili accezioni – dalla dimensione urbana alle differenti declinazioni del paesaggio naturale –, l’epistolografia sette-ottocentesca, le connessioni tra letteratura e storia culturale, sociale e politica nella Bergamo del secondo Settecento.
  • Cristina Cappelletti (Ricercatrice a tempo determinato) conduce ricerche sulla letteratura teatrale e romanzesca dei secoli XVIII e XIX, in particolare in area veneta, attraverso lo studio,  l’edizione e il commento di testi teatrali e romanzeschi. In tale ambito di indagine, ha approfondito il tema delle riscritture teatrali (anche per musica) di romanzi antichi e moderni. Si occupa inoltre di epistolografia sette-ottocentesca sia come fonte per l’approfondimento dei rapporti tra scrittori ed editori, sia per lo studio dell’erudizione e dello sviluppo dei generi letterari. Attraverso lo studio e l’edizione di carteggi, ha inoltre ricostruito la vita e la temperie culturale di alcuni salotti letterari e delle loro animatrici.
Lingua e letteratura araba
  • Lucia Avallone (Docente di II fascia) si occupa di variazione nella lingua araba, con una speciale attenzione per i fenomeni di code switching e code mixing tra varietà standard e varietà vernacolare, sia nella scrittura sia nell'oralità. I suoi interessi di ricerca includono lo studio di fonti storiche sull’arabo egiziano, oltre l'analisi del discorso politico e la didattica della lingua araba.
  • Maurizio Bagatin (Ricercatore a tempo determinato) si occupa di tradizione linguistico-grammaticale araba, soprattutto di epoca post-classica. Più nello specifico, il suo studio è incentrato sull’evoluzione di analisi e teorie semantiche in seno a tale tradizione. I suoi interessi di ricerca includono i rapporti tra scienze linguistiche e scienze filosofico-teologiche nel mondo arabo-islamico; il ricorso a strutture concettuali e metalinguaggi diversi nella didattica della lingua; la tradizione manoscritta arabo-islamica.
  • Martina Censi (Ricercatrice a tempo determinato) si occupa di romanzo arabo contemporaneo nel Mashreq (principalmente) Siria, Libano, Iraq e nella Penisola araba (Kuwait e Oman). Nelle sue ricerche si è dedicata soprattutto alla produzione delle scrittrici, alle rappresentazioni del corpo, alla letteratura sulla migrazione e, più recentemente, all’ecocritica e alla riscrittura della storia nel romanzo arabo. E’ inoltre ricercatrice associata presso l’Équipe de Recherche Interlangue : Mémoires, Identités, Territoires (ERIMIT) dell’Université Rennes 2 (Francia) e presso il CEFREPA (Centre Français de Recherche de la Péninsule Arabique, cnrs), in Kuwait.
  • Cristiana Bozza (Assegnista di ricerca) si occupa di linguistica e dialettologia araba, con speciale attenzione all’analisi di marche di tempo, aspetto e modo/modalità e di elementi pragmatici (in particolare, i segnali discorsivi), orientata principalmente dalla teoria della grammaticalizzazione; studio della trasmissione e del mantenimento dell’arabo come Heritage Language, attraverso un approccio trasversale agli ambiti della linguistica acquisizionale e della sociolinguistica, e con richiami anche alla linguistica del contatto.
  • Jacopo Falchetta (Assegnista di ricerca) si occupa di variazione linguistica diatopica, diastratica e diafasica nell’ambito dell’arabo dialettale maghrebino, sia in contesti di contatto dialettale (dove la comunicazione non è pianificata) che nei prodotti audiovisivi in cui la comunicazione è pianificata in anticipo sulla performance. L’obiettivo delle mie ricerche è quello d’identificare i significati attribuiti alle forme e alle varietà linguistiche e, quindi, i motivi della variazione. In parallelo, mi occupo anche delle rappresentazioni linguistiche e del rapporto tra queste e la variazione stessa. La standardizzazione linguistica non pianificata e la dialettologia storica rappresentano alcuni dei miei filoni di ricerca secondari.
  • Arianna Tondi (Assegnista di ricerca e docente a contratto). I suoi interessi di ricerca riguardano la rifrazione della venerazione verso la famiglia del Profeta nella letteratura religiosa premoderna e nella produzione letteraria contemporanea di area egiziana, riscritture e ricezioni del patrimonio letterario arabo-islamico nel romanzo egiziano, la simbologia della natura nel genere del dibattito letterario di epoca mamelucca.
Lingua e letteratura del Giappone, lingua e letteratura della Corea
  • Cristian Pallone (Docente di II fascia) si occupa di cultura letteraria del Giappone di prima modernità, dal XVII al XIX secolo (periodo Edo o Tokugawa). I suoi interessi di ricerca includono la letteratura dei quartieri di piacere e la letteratura di argomento storico-fantastico nell’ambito della produzione popolare libraria. Si occupa anche di storia del libro a stampa e della lettura e del rapporto tra produzione letteraria e censura nel Giappone di prima modernità.
  • Francesco Eugenio Barbieri (Ricercatore a tempo determinato) si occupa di letteratura giapponese contemporanea, esplorando in particolare il rapporto tra letteratura e globalizzazione. La sua ricerca attuale si focalizza sulla rappresentazione delle questioni di genere e delle problematiche ambientali nel Giappone contemporaneo. Si interessa inoltre di letteratura transculturale (ekkyo bungaku).
  • Marco Taddei (Ricercatore a tempo determinato) si occupa di letteratura giapponese moderna a cavallo tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, in particolare della narrativa di viaggio prodotta da autori giapponesi in Asia. La sua ricerca attuale si focalizza sull’opera della scrittore Tachibana Sotoo (1894-1959) e la sua rappresentazione del Giappone degli anni ‘30 nella cosiddetta letteratura di massa.
Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale
  • Victoria Bogushevskaya (Docente di II fascia) si occupa di denominazione e categorizzazione del colore in cinese, in tutte le sue dimensioni diacroniche e sincroniche; paremie e sequenze formulaiche in cinese, con un'enfasi sulle loro interfacce con la retorica, la stilistica e il linguaggio dei media; morfologia prosodica, con un'attenzione particolare alle strutture (quasi-)palindromiche nel cinese moderno; acquisizione della lingua cinese e le sue dimensioni neuro- e psicolinguistiche; lessico specialistico e lessicologia del cinese moderno, inclusa la toponomastica della zona di contatto cinese-russo.
  • Maria G. Gottardo (Docente di II fascia) si occupa dell’evoluzione della lingua cinese moderna dalla prima metà del Ventesimo secolo e sulla traduzione. In particolare, i suoi studi si focalizzano sui fenomeni morfo-sintattici derivanti dalla cosiddetta europeizzazione del cinese, la loro evoluzione ed eventuale grammaticalizzazione nella lingua contemporanea; sull’influenza della traduzione nella formazione della lingua cinese moderna e sulla teoria e pratica della traduzione. Altro interesse di ricerca è l’opera della scrittrice Zhang Ailing (1920-1995), in particolare il suo contributo all’innovazione della forma del saggio letterario e della lingua.
  • Martina Caschera (Ricercatrice a tempo determinato) si occupa di letteratura e cultura sinofona con un approccio ampio e interdisciplinare basato sugli studi culturali. Nello specifico, la sua ricerca spazia dall’analisi di testi multimodali (fumetti e animazioni sinofone), alla traduzione di letteratura contemporanea (wemanhua e letteratura di genere). Negli ultimi anni al centro dei suoi progetti di ricerca è stato collocato il soggetto sinofono, che si investiga a partire dai testi, attraverso auto- ed etero-rappresentazioni, e dai contesti quali quelli di apprendimento linguistico e culturale (un esempio fra tutte le scuole ereditarie collocate sul territorio italiano).  
  • Andrea Del Bono (Assegnista di ricerca) è assegnista di ricerca per il progetto PRIN 2022 ECCO-Italy (Education of Children of Chinese Origin). Di formazione sinologo, nel proprio percorso accademico cresce incorporando prospettive interdisciplinari (che includono gli studi culturali e la sociologia urbana) applicate a letture socioculturali e territoriali che tengano al centro della propria attenzione influenze culturali e dinamiche di migrazione da e verso la Cina.
Lingua, letteratura e cultura francese
  • Letteratura francese
    • Michela Gardini (Docente di I fascia) si occupa di letteratura francese dell’Ottocento e del Novecento, in particolare del genere romanzo, anche in prospettiva transnazionale. Le sue ricerche indagano il rapporto tra letteratura e religione, i processi di riscrittura dei miti, gli intrecci tra parola e immagine e in particolare il motivo del ritratto. Interessata alle dinamiche dell’immaginario e alle problematiche della rappresentazione, si interessa anche di questioni legate alla memoria interculturale e alla metatestualità, con un focus sulla figura del traduttore come personaggio letterario.
    • Fabio Scotto (Docente di I fascia) si occupa di poesia e poetiche di lingua francese moderne e contemporanee (Francia, Maghreb, Québec), di teoria, storia e critica della traduzione letteraria, di poetica del ritmo e della voce, di edizioni critiche e traduzioni di opere letterarie di vario genere dall’Ottocento a oggi.
    • Marta Colleoni (Assegnista di ricerca). I suoi interessi si concentrano attualmente sull'evoluzione delle riscritture moderne, in prosa e poesia, delle fiabe francesi del Seicento e del Settecento. Si interessa inoltre delle rivisitazioni letterarie di classici, pièces teatrali e archetipi letterari, dell'intersezione tra poesia, musica e arti visive nella fin-de-siècle francese, e dell'analisi dei tòpoi di memoria/oblio e di malattia/guarigione. A livello metodologico, adotta un approccio interdisciplinare per indagare le trasformazioni dei modelli narrativi e poetici, con un'attenzione particolare alla stratificazione simbolica e alle dinamiche culturali alla base di questi testi.

 

  • Lingua, traduzione e linguistica francese
    • Danio Maldussi (Docente di II fascia) si occupa di lingue speciali e di traduzione settoriale, con particolare riferimento agli aspetti didattici, linguistico-terminologici, semantico-concettuali nonché ideologici e metaforici del discorso finanziario, giuridico e contabile in prospettiva contrastiva EN-FR-IT. Tra i suoi interessi, inoltre, rientrano la propedeutica della traduzione e i suoi aspetti formativi nonché le implicazioni metodologico-didattiche e professionali innescate dalla traduzione automatica e dal post-editing. 
    • Sara Amadori (Ricercatrice a tempo determinato) si occupa di traduzione letteraria e poetica, destinata a un pubblico adulto o all’infanzia e all’adolescenza. Si è altresì interessata alle forme di una traduzione sensibile alle questioni di genere e alla traduzione della letteratura digitale, combinando approccio traduttologico e analitico-discorsivo, e focalizzando la sua attenzione anche sul rapporto tra politiche editoriali e dinamiche traduttive. Agli studi nell’ambito della traduzione si accompagna l’attività di pratica della traduzione letteraria e saggistica.
    • Michela Tonti (Ricercatrice a tempo determinato). I suoi ambiti di ricerca sono i seguenti: linguistica dei corpora, semantica referenziale, analisi del discorso e onomastica commerciale in prospettiva lessiculturale, linguistica e giuridica. La terminologia ed in particolar modo la neologia fraseologica e neonimica relative agli ambiti del diritto europeo, della contabilità e marketing, delle pari opportunità di genere sono state oggetto di varie pubblicazioni, avvalendosi di metodologie di estrazione automatica. Da settembre 2021, si interessa anche di traduzione neuronale ed ha dapprima collaborato al progetto Empowering Multilingual Inclusive Communication - E-MIMIC (Politecnico di Torino e Unibo) per l’annotazione intralinguistica in italiano inclusivo di testi della PA poi nel progetto PRIN E-MIMIC per l’annotazione intralinguistica in francese inclusivo di testi della PA esagonale.
Lingua, letterature e culture germaniche
  • Letteratura tedesca
    • Elena Agazzi (Docente di I fascia) si occupa della cultura storico-letteraria dell’Illuminismo europeo, soprattutto in relazione all’area tedesca, così come del transfer culturale nel XVIII secolo; suoi campi di ricerca sono l’epoca classico-romantica in letteratura, con particolare attenzione alle arti figurative e agli studi sull’antichità. Inoltre, le avanguardie del primo Novecento e la letteratura di lingua tedesca del Secondo Dopoguerra. Ha lavorato sul genere del romanzo familiare e generazionale dopo la caduta del Muro e su temi inerenti la memoria culturale e la Shoah. La storia e la prassi della traduzione letteraria e l’ermeneutica testuale fanno parte della sfera dei suoi interessi.  
    • Raul Calzoni (Docente di I fascia) si occupa di letteratura del periodo classico-romantico, del Vormärz e della Moderne. Suoi ambiti di ricerca sono anche le strategie di riscrittura e trasmissione della memoria culturale, come pure il rapporto fra ricordo, storia e testimonianza nella letteratura relativa alla Seconda guerra mondiale e alla Shoah, nonché l’analisi del rapporto fra scienza e letteratura, con particolare attenzione al periodo della Frühromantik e alla sperimentazione estetica del secondo Novecento. Si occupa anche di intermedialità fra letteratura, arti figurative e musica e di teoria e prassi della traduzione letteraria.
    • Alessandra Goggio (Ricercatrice a tempo determinato) si occupa di letteratura di letteratura tedesca dall’Ottocento alla contemporaneità. I suoi interessi di ricerca comprendono la letteratura tedesca contemporanea, la sociologia e ricezione della letteratura, la teoria del campo letterario e la sua rappresentazione nella finzione letteraria e i rapporti fra letteratura e altri media.
    • Francesca Goll (Ricercatrice a tempo determinato) si occupa di scambi epistolari del primo Settecento. Le sue attuali linee di ricerca si concentrano sulle norme di comportamento nella Frühaufklärung e sulle reti di amicizia, in particolare su un carteggio tra Calepio e l'illuminista svizzero Kasper von Muralt. Un altro ambito di ricerca è la letteratura della DDR, il rapporto tra letteratura e politica e tra letteratura e architettura, le teorie dello spazio, il ruolo della letteratura in periodi di transizione storica e il suo contributo nello sviluppo di nuovi paradigmi sociali.

 

  • Lingua, traduzione e linguistica tedesca
    • Dorothee Heller (Docente di I fascia). Le sue linee di ricerca riguardano principalmente i linguaggi specialistici, le convenzioni di scrittura e le pratiche discorsive della comunicazione accademica. I suoi studi, spesso condotti in prospettiva pragmatica, includono anche la divulgazione del sapere specialistico e l'analisi linguistica della traduzione letteraria con particolare attenzione alle varietà del Tedesco contemporaneo.
    • Gabriella Carobbio (Docente di II fascia) si occupa di analisi del discorso, indagando in particolare aspetti dell’oralità del linguaggio politico, accademico-scientifico e turistico, anche in prospettiva comparativa con l’italiano. Gli studi sono condotti principalmente nell’ambito della Pragmatica Funzionale, con focus sulla comunicazione istituzionale e divulgativa.
    • Manuela Caterina Moroni (Docente di II fascia) si occupa di sintassi, struttura informativa e prosodia del tedesco contemporaneo anche in prospettiva comparativa con l’italiano. In particolare ha studiato a fondo le particelle modali del tedesco e i loro equivalenti in italiano e l’uso e la funzioni dell’andamento melodico della voce nella conversazione spontanea.
    • Tiziana Roncoroni (Ricercatrice a tempo determinato) si occupa di linguaggio scientifico e accademico, linguistica testuale, elementi di coesione con base deittica, fraseologia, analisi dell’argomentazione e varietà del tedesco. Lavora spesso in chiave comparativa (confronto tedesco–italiano) e traduttologica. Dal punto di vista metodologico, ricorre anche alla linguistica dei corpora e alla linguistica interazionale per l’analisi dei dati linguistici.
    • Paula Rebecca Schreiber (Assegnista di ricerca) è assegnista di ricerca nel progetto RUM – Rethinking, Understanding Modal Particles. I suoi ambiti di competenza comprendono la linguistica dei corpora e la linguistica contrastiva, affrontati attraverso un approccio multidisciplinare che integra la sociolinguistica, la pragmatica e l’analisi del discorso. Sta ampliando le sue competenze in Computer Science and Media, con un focus particolare su sviluppo software, web e visual computing.
Lingue, letterature e culture spagnola e ispano-americane
  • Letteratura spagnola
    • Marina Bianchi (Docente di II fascia) si occupa principalmente di poesia spagnola dei secoli XX e XXI, con particolare riguardo alle sue relazioni intertestuali, transtestuali, transmediali, transculturali e intergenerazionali, così come ai paradigmi di pensiero nei quali si inserisce (Modernità, Postmodernità, Transmodernità). Le sue ricerche includono anche indagini condotte su fonti inedite, su generi ibridi quali la poesia visiva e sulla letteratura di genere e queer. Inoltre, si dedica alla traduzione poetica dallo spagnolo all’italiano.
    • Ivana Rota (Docente di II fascia) si occupa della letteratura, specie femminile, della cosiddetta edad de plata spagnola, con particolare riferimento alla prosa e alla stampa periodica dell’epoca (in relazione al tema del corpo femminile e dei diritti civili). Inoltre si interessa del romanzo contemporaneo di recupero della memoria storica, anche nella forma del graphic novel, e di narrativa neoruralista.

 

  • Lingue e letterature ispano-americane
    • Erminio Corti (Docente di II fascia). Si occupa in particolare di letteratura colombiana, chicana, poesia Modernista, movimenti e autori dell’avanguardismo, studi comparati tra cultura e letteratura ispanoamericana e statunitense. Altri campi di interesse sono la narrativa fantastica, la fantascienza, il rapporto tra  scienza e letteratura e la narrativa regionalista legata alla dimensione naturale dell’America Latina attraverso l’ecocritica e gli Animal Studies.
    • Alessandro Secomandi (Assegnista di ricerca) si occupa prevalentemente di letteratura messicana del ‘900 e di letteratura colombiana contemporanea. Suo attuale campo di ricerca è il fantastico nella letteratura colombiana, con un approccio comparativo (intertestualità, inter-transmedialità, ecc.).

 

  • Lingua, traduzione e linguistica spagnola
    • Giovanni Garofalo (Docente di I fascia) svolge la sua ricerca principalmente sulla comunicazione specializzata, con un interesse specifico per i generi discorsivi impiegati in ambito giuridico, nonché sulla costruzione linguistica del gender in lingua spagnola. I suoi interessi attuali si concentrano, in particolare, su due versanti: da un lato, l’analisi del discorso specializzato assistito da corpora, con particolare riferimento alla chiarificazione / democratizzazione del discorso tributario rivolto ai contribuenti spagnoli; dall’altro, lo studio dei meccanismi linguistici che contribuiscono a perpetuare modelli egemonici di maschilità e stereotipi di genere nel discorso biosanitario in lingua spagnola.
    • Luisa Chierichetti (Docente di II fascia) inizialmente si è dedicata all’analisi degli aspetti linguistici dell'umorismo e allo studio della tradizione grammaticale della lingua spagnola. Successivamente la sua ricerca si è orientata verso l'analisi del discorso, con un focus particolare sugli ambiti giuridico, medico e turistico. Attualmente i suoi progetti si concentrano su testi narrativi mono e multimodali e integrano le metodologie quantitative della linguistica dei corpora con gli approfondimenti qualitativi tipici dell’analisi del discorso, nell’ambito dei Corpus-Assisted Discourse Studies.
    • Andrés Ortega Garrido (Ricercatore a tempo determinato). Il suo ambito di ricerca iniziale è stato la tradizione classica nella letteratura spagnola e ispano-americana contemporanea. Successivamente i suoi studi si sono rivolti alla linguistica, in particolare all’analisi del discorso, applicata al linguaggio giornalistico e politico nella Spagna contemporanea. Inoltre, fra i suoi interessi rientra lo studio della stilistica assistita dalla metodologia della linguistica dei corpora.
Linguistica italiana
  • Matteo Grassano (Ricercatore a tempo determinato) si occupa di storia della lingua e della linguistica italiana. In particolare, i suoi principali lavori esplorano la riflessione sulla lingua che accompagnò e sostanziò la produzione di alcuni scrittori ottocenteschi e novecenteschi (p.e. Edmondo De Amicis, Alfredo Panzini, Francesco Biamonti); un’altra, parallela, linea di ricerca è rappresentata dalla ricostruzione storica di significative esperienze della linguistica italiana della prima metà del Novecento e dallo studio del pensiero di singoli autori (p.e. Giulio Bertoni, Bruno Migliorini, Giacomo Devoto).
Logica e filosofia della scienza
  • Mario Verdicchio (Ricercatore universitario). Iniziata con un dottorato in Intelligenza Artificiale, la sua ricerca si è ampliata nel corso degli anni includendo la Filosofia della Computazione, l’Etica della Tecnologia e l’Arte Computazionale. Attualmente è guest researcher presso il Berlin Ethics Lab della Technische Universität Berlin. Ha co-fondato la serie di conferenze internazionali Computation, Communication, Aesthetics and X (xCoAx.org). Il suo ultimo libro Che cos’è il digitale è in uscita a gennaio 2025.
Slavistica
  • Ornella Discacciati (Docente di I fascia). I campi di ricerca privilegiati riguardano i formalisti russi, le geografie del realismo otto e novecentesco, la traduzione e interpretazione dei testi della cultura russa moderna e contemporanea, la trasmissione e costruzione della memoria e dell’identità dell’autore. Si occupa in particolar modo dei momenti di crisi e cambiamento dei paradigmi culturali-letterari che affronta dalle prospettive molteplici ma complementari della storia delle idee e della translatability applicando le tecniche della close-reading e dell’ecdotica.
  • Marco Caratozzolo (Docente di II fascia) si occupa di letteratura e teatro russi  dell’Ottocento e del Novecento, con riferimento alla tradizione nell’opera di Fedor Dostoevskij, all’emigrazione russa in Francia negli anni 1920 e 1930 e in Italia nel secondo dopoguerra, con particolare attenzione ai legami tra gli intellettuali italiani (Tommaso Fiore, Angelo Formiggini) e gli slavisti italiani e stranieri. Si occupa inoltre della ricezione della figura di San Nicola nella cultura russa antica e moderna. Un ulteriore ambito di ricerca riguarda la rappresentazione di Lenin nei ricordi degli scrittori sovietici (Gor’kij) e del loro retaggio.
  • Liana Goletiani (Docente di II fascia) si occupa di analisi di linguaggi specialistici di russo e ucraino e di traduzione specializzata, con particolare attenzione agli aspetti della terminologia e della morfosintassi. Tra i suoi interessi di ricerca, inoltre, rientrano lo studio del bilinguismo, individuale e sociale, l’analisi pragmalinguistica della conversazione e l’analisi contrastiva dell’espressione di modalità deontica nelle lingue slave orientali.
  • Marica Fasolini (Ricercatore a tempo determinato). Ambiti di ricerca: L’agiografia e la spiritualità antico-russe. Storia del monachesimo russo, storia dell’arte russa antica, lessicologia. Letteratura e cultura dalla fine del XVIII secolo alla metà del XX secolo, con particolare interesse per la semiotica della città e dei bassifondi. Filologia testuale e traduzione letteraria.
Sociologia generale
  • Marta Pantalone (Ricercatrice a tempo determinato) si occupa di mutamento dei processi di governance entro sistemi complessi con focus sulla pianificazione di politiche integrate e la progettazione e valutazione di servizi entro contesti di welfare con diverse logiche di regolazione; politiche di welfare e pratiche di valutazione della qualità di servizi; metodologie di ricerca che valorizzano processi partecipativi e il coinvolgimento di diversi stakeholder con differenti tecniche di ricerca (survey, brainstorming, focus group, interviste qualitative, concept mapping, nominal group technique)
Storia
  • Storia contemporanea
    • Giovanni Scirocco (Docente di I fascia). Le sue attività di ricerca riguardano la storia dell’Italia contemporanea, la storia del movimento socialista, la storia delle relazioni internazionali e la storia della storiografia.
    • Paolo Barcella (Docente di II fascia) si è occupato di storia dell’emigrazione italiana - con particolare riferimento a quella diretta verso la Svizzera e gli Stati Uniti - e, in anni recenti, ha approfondito gli aspetti legati alle problematiche scolastiche dei figli dei migranti. È attualmente impegnato nello studio della storia di movimenti e organizzazioni xenofobe. Inoltre, tra i suoi interessi di ricerca, c’è il rapporto tra religione e politica nel mondo euroamericano contemporaneo.
    • Stefano Morosini (Ricercatore a tempo determinato). Le sue ricerche riguardano la storia ambientale italiana, europea e internazionale, con particolare riferimento alle montagne e alle pratiche di utilizzo delle loro risorse naturali. Studia inoltre in una prospettiva storica la nascita e l’evoluzione del turismo e le forme innovative di tutela e valorizzazione del patrimonio storico e ambientale.

 

  • Storia e istituzioni delle Americhe
    • Benedetta Calandra (Docente di II fascia). Phd Universita' Roma Tre, MA University of London. Interessi di ricerca: rapporto tra storia e memoria nelle transizioni democratiche del cono sud latinoamericano, politiche dei diritti umani, guerra fredda culturale, reti solidali dell'esilio politico, associazionismo civile e diritti alla salute sessuale e riproduttiva nelle Americhe.

 

  • Storia e istituzione dell'Asia
    • Massimiliano Vaghi (Docente di II fascia). Dottore di ricerca in Storia internazionale e post-doc in Storia moderna, si occupa di storia delle relazioni Asia-Europa in età moderna, di storia del colonialismo e di “orientalismo” – con un’attenzione particolare al contesto del subcontinente indiano, al “mondo” islamico e al primo impero coloniale francese. È stato Chercheur associé presso l’Institut d’Histoire de la Révolution française della Sorbona e Visiting Professor presso l’Università di Rouen-Normandie, ed è autore di numerose pubblicazioni apparse in Italia e all’estero (Francia, Stati Uniti, India).