L’intervento riguarderà la didattica plurilingue, in particolare le pratiche educative sperimentate entro la rete del progetto L’AltRoparlante dell’Università per Stranieri di Siena. Il progetto, che ad oggi coinvolge sei scuole del primo ciclo in diverse regioni italiane, dal 2016 si fonda sulla valorizzazione dei repertori plurilingui degli studenti con background migratorio, ma anche sulla promozione delle varietà locali e dialettali degli studenti con genitori italiani. Le pratiche didattiche che verranno presentate si innestano da un lato sulla pedagogia del translanguaging e dall’altra sugli approcci plurali (Consiglio d’Europa, 2012). L’obiettivo è quello di supportare la competenza bilingue emergente degli studenti con background migratorio, preservandone e sviluppandone, quindi, gli effetti positivi in termini linguistici e cognitivi. Uno degli aspetti centrali del progetto riguarda l’inclusione e la legittimazione dell’identità plurilingue e pluriculturale degli studenti di seconda generazione, che viene affermata anche grazie ad una maggiore consapevolezza di tutta la classe. Durante l’intervento, infine, verranno presentati anche alcuni risultati della ricerca, in termini di impatto qualitativo e quantitativo sullo sviluppo educativo degli studenti.