Le attività di Public Engagement ideate, organizzate, realizzate e promosse dal Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere consistono in iniziative che mettono in dialogo il sapere dei nostri docenti con i territori e le comunità di cui noi e la nostra Università facciamo parte:
Il principale evento di Public Engagement dell’Università degli studi di Bergamo, promosso insieme a Pro Universitate Bergomensi. Un confronto aperto sul passo in avanti da compiere, in una prospettiva che dal dibattito sullo sviluppo di Bergamo vuole spingersi ben oltre. Con un approccio glocal, che pone cioè l’evoluzione del contesto territoriale in continua interazione con le dinamiche internazionali.
Bergamo Next Level 2023 fa parte del programma di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Tutti gli eventi sono gratuiti e si svolgeranno in presenza, con prenotazione consigliata dal sito bergamonextlevel.it, dove è disponibile il programma completo della manifestazione.
I docenti del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere contribuiscono a una serie di eventi all'interno della manifestazione:
Workshop a porte chiuse | Le lingue come ponti di pace: pratiche di intercomprensione
Incontro | Culture e culture politiche dell’emigrazione italiana
Lezione aperta | Turismo integrato nel divario urbano/rurale
Incontro | I conflitti delle memorie: la scrittura della storia nella Russia di Putin
Lezione aperta | Sviluppo e migrazioni tra frontiere, conflitti e ricomposizioni culturali
Lezione aperta | Il mosaico del riusco nelle città
Lezione aperta | Identità, cultura dell’orgoglio e violenza giovanile
Conferenza spettacolo | La migrazione non è un pranzo di gala
Ciclo di incontri "New working class: Il lavoro di ieri, le sfide di oggi"
Fra aprile e giugno 2023, un percorso di incontri per giovani, fra incontri di approfondimento, musica e momenti conviviali, per indagare il tema del lavoro, con un focus particolare sul settore giovanile in rapporto alla dimensione occupazionale e professionale.
Fra i temi affrontati nel percorso, lo sviluppo economico italiano dagli anni Sessanta ad oggi, la questione del dialogo intergenerazionale in merito alla sostenibilità del sistema pensionistico, la condizione di precarietà e flessibilità del mercato del lavoro odierno, gli orientamenti formativi e professionali degli under 35.
Al centro della scelta di approfondire un tema di tale spessore è il desiderio di creare uno spazio di dialogo e confronto tra esperti del settore (accademici, imprenditori, sindacati, esponenti di associazioni del terzo settore) e giovani del territorio, al fine di agevolare uno scambio proficuo e costruttivo attorno ai temi che verranno affrontati nel corso degli incontri.
Coordinatore: prof. Paolo Barcella, paolo.barcella@unibg.it
Progetto finanziato nell’ambito del bando di Ateneo per iniziative di Public Engagement 2023
Clicca qui per scaricare la locandina e il programma generale
In collaborazione con:
Scuola WeCare
Acli Bergamo
Ufficio pastorale sociale e del lavoro di Bergamo
Fondazione Serughetti-La Porta (Bergamo)
Biblioteca civica R.L. Montalcini (Dalmine)
CRP Pignolo (Bergamo)
Circolo Edoné (Bergamo)
Circolo Base (Palazzolo sull'Oglio)
PROGRAMMA
Martedì 18 aprile 2023, ore 16-18
Aula 5, sede di Sant'Agostino
Conferenza | La storia economica italiana dagli anni Sessanta ad oggi
Venerdì 28 aprile 2023, ore 18:30-22
Biblioteca Civica “Rita Levi Montalcini”, Dalmine
Tavola rotonda | Azienda e sindacato: dialogo e obiettivi
a seguire, apericena e concerto
Venerdì 19 maggio, ore 21-23
CRP - Club Ricreativo Pignolo, Bergamo
Workshop | Ma io lavoro? I giovani e il mondo del lavoro oggi
a seguire, djset
Mercoledì 24 maggio 2023, ore 18:30-22
Circolo Edoné, Bergamo
Dibattito | Giovani e nuove identità lavorative: sfide e opportunità
a seguire, apericena e concerto
Giovedì 22 giugno 2023, ore 18:30-22
Base, Palazzolo sull'Oglio
Dibattito | Lavoro e diritti: cambiamenti e prospettive
a seguire, apericena e concerto
La V edizione del Rotary Festival della Cultura ha per protagonista l’Università degli studi di Bergamo, impegnata a manifestare il suo ruolo formativo, di ricerca e largamente culturale, proiettata in una dimensione al tempo stesso internazionale e radicata nel territorio. A riconoscersi quale luogo in cui, come recita il suo headline, si impara, si cresce, si vive.
Da questa intesa nasce un programma che consolida la riflessione delle edizioni precedenti sui modi del vivere, sulle categorie che plasmano il nostro essere al mondo. A guidarci, l’incontro con quattro docenti dell’Università degli studi di Bergamo, interpreti ideali della complessità contemporanea e voci in cui si condensano il senso e la forma dell’esperienza. Più che semplice sequenza, più che un’ordinata e prevedibile successione, una mappa portatile di azioni che assecondano il tempo e il ritmo del nostro vivere.
Direttore scientifico: prof. Fabio Cleto, fabio.cleto@unibg.it
Il Festival è organizzato dal Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell'Università degli studi di Bergamo e da Rotary Club Romano di Lombardia, con il contributo di Comune di Romano di Lombardia e la collaborazione di Fondazione Opere Pie Riunite G.B. Rubini
Progetto finanziato nell’ambito del bando di Ateneo per iniziative di Public Engagement 2023
Clicca qui per scaricare la locandina del Festival
PROGRAMMA
Venerdì 17 marzo 2023, ore 20:30-22.30
Teatro delle Opere Pie Rubini, Romano di Lombardia (BG)
Adolfo Scotto di Luzio | IMPARARE
Venerdì 31 marzo 2023, ore 20:30-22.30
Teatro delle Opere Pie Rubini, Romano di Lombardia (BG)
Venerdì 14 aprile 2023, ore 20.20-22.30
Teatro delle Opere Pie Rubini, Romano di Lombardia (BG)
Venerdì 28 aprile 2023, ore 20:30-22.30
Teatro delle Opere Pie Rubini, Romano di Lombardia (BG)
Clicca qui per scaricare il dépliant con il programma dettagliato di tutti gli incontri
La quinta edizione della Rassegna "Letture di classici" si svolgerà fra febbraio e maggio 2023, attraverso dodici incontri tenuti da docenti del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere.
Alcuni degli incontri, tenuti in presenza in un'ampia rete di biblioteche, librerie, scuole e fondazioni del territorio bergamasco, si potranno seguire anche a distanza.
22 febbraio 2023, ore 17:30-19:00
Fondazione Serughetti La Porta - Bergamo
Storia contemporanea | Jacopo Perazzoli legge Emilio Lussu, "Un anno sull'altipiano"
27 febbraio 2023, ore 17:30-19:00
Biblioteca Civica “G. Gambirasio” - Seriate (BG)
Letteratura spagnola | Marina Bianchi legge Vicente Aleixandre, "Trionfo dell’amore"
1 marzo 2023, ore 20:45-22:15
Fondazione Serughetti La Porta - Bergamo
Storia contemporanea | Giovanni Scirocco legge Norberto Bobbio, "Il problema della guerra e le vie della pace"
15 marzo 2023, ore 17:00-18:30
Libreria IncrocioQuarenghi - Bergamo
Letteratura cinese | Martina Caschera legge Zhuangzi
30 marzo 2023, ore 17:00-18:30
Libreria Palomar - Bergamo
Letteratura italiana | Pierantonio Frare legge Alessandro Manzoni, "I promessi sposi"
18 aprile 2023, ore 20:30-22:00
Biblioteca “Rita Levi Montalcini” - Dalmine (BG)
Letteratura araba | Martina Censi legge Sa d Allàh Wannùs, "Rituali di segni e metamorfosi"
20 aprile 2023, ore 17:00-18:30
Libreria Palomar - Bergamo
Filologia romanza | Davide Checchi legge la "Chanson de Roland"
27 aprile 2023, ore 17:30-19:00
Biblioteca Tiraboschi - Bergamo
Filologia germanica | Gabriele Cocco legge "Beowulf"
2 maggio 2023, ore 17:00-18:30
Libreria IncrocioQuarenghi - Bergamo
Letteratura giapponese | Marco Taddei legge Natsume Sōseki, "Il signorino"
8 maggio 2023, ore14:30-16:00
Liceo Falcone - Bergamo
Letteratura francese | Michela Gardini legge Georges Bernanos, "Diario di un curato di campagna"
12 maggio 2023, ore 17:00-18:30
Libreria IncrocioQuarenghi - Bergamo
Letteratura russa | Ornella Discacciati legge Lev Tolstoj, "Anna Karenina"
16 maggio 2023, ore 14:30-16:00
ISIS Oscar Romero - Albino (BG)
Letteratura angloamericana | Anna De Biasio legge J.D. Salinger, "Il giovane Holden"
Progetto finanziato nell’ambito del bando di Ateneo per iniziative di Public Engagement 2023
Coordinatori
Prof. LUCA BANI, luca.bani@unibg.it
Prof. PAOLO BARCELLA, paolo.barcella@unibg.it
Dott.ssa CRISTINA CAPPELLETTI, cristina.cappelletti@unibg.it
Dott.ssa CHIARA MADDALENA MIGLIORI, chiara.migliori@unibg.it
Nell'ambito della Rassegna di Ateneo dedicata al giorno della Memoria, organizzata in collaborazione con il Comune di Bergamo - Assessorato educazione alla Cittadinanza e alla Pace, che raccoglie cinque conferenze curate da specialisti dell'Università degli studi di Bergamo, il 27 gennaio 2023 (ore 12.00-14.00) il prof. Raul Calzoni terrà una lezione presso l'Istituto Superiore Bortolo Belotti (Bergamo), dedicata a "Le donne di Ravensbrück: campo di concentramento e lavoro forzato femminile".
Tema della lezione sarà una forma di persecuzione nazionalsocialista che ancora oggi sfugge, per lo più, a studi articolati sul mondo concentrazionario. In particolare, grazie a testimonianze dirette delle internate, la lezione si concentrerà sul campo femminile di Ravensbrück, in cui le donne, prevalentemente ebree e deportate politiche, furono anche costrette ai lavori forzati.
Per maggiori informazioni sulla Rassegna "Il giorno della Memoria" clicca qui
I perché dell'italiano è una rubrica bimestrale, curata dalla prof.ssa Roberta Grassi, docente di didattica delle lingue moderne dell'Università degli studi di Bergamo, e dal dott. Enrico Serena, della Technische Universität Dresden, che si rivolge in primo luogo ad insegnanti di italiano come lingua seconda, straniera o materna, ma che può essere interessante anche per studenti, curiosi e appassionati della nostra lingua. La rubrica, che contiene di volta in volta interventi di specialisti diversi, si propone di offrire chiarimenti scientificamente fondati su peculiarità dell’uso e delle strutture dell’italiano.
Chi fosse interessato a proporre quesiti può scrivere a iperchedellitaliano@gmail.com
18 novembre 2022, ore 16:30
Università degli studi di Milano, Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, Aula K01, Via Noto 6, Milano
Relatori: proff. Raul Calzoni (Università degli studi di Bergamo); Giancarlo Lacchin (Università degli studi di Milano); Anna Lanzilao
L'evento è organizzato nell'ambito di BookCity Milano.
Il tema della rappresentabilità della Shoah è stato oggetto negli ultimi decenni di un denso e proficuo confronto fra filosofi, storici e artisti che ha trovato in figure come quella del pittore tedesco Gerhardt Richter una delle sue espressioni più significative e provocatorie. Interrogarsi ancora oggi su questo tema significa appropriarsi dei contorni di una memoria che ha ritrovato nel tempo i suoi spazi identitari: fra questi il Memoriale della Shoah di Milano, che, presentandosi come un vero e proprio laboratorio della memoria, permette al visitatore un incontro emozionale con gli spazi e i tempi nei quali essa è venuta a definirsi. L’evento si interroga sulle prospettive di questo dibattito, coinvolgendo in una prospettiva interdisciplinare estetica, letteratura e fotografia e cercando di ripercorrere le tappe di un percorso che riguarda le possibilità rappresentative della creatività artistica.
Dall'11 marzo 2022 al 03 giugno 2022
Quartiere S. Lucia, via S. Lucia, Bergamo
Referente: prof.ssa Maria Chiara Pesenti
L'attività ha inteso accogliere l'esigenza di alfabetizzazione di persone provenienti dall'Ucraina con conoscenza zero della lingua italiana. Il corso ha accolto via via gli esuli di nazionalità ucraina in arrivo, con una funzione di mediazione e insegnamento per favorire il loro inserimento sociale e lavorativo.
Il corso ha previsto un'attività di circa due ore al giorno, da lunedì a venerdì, e ha coinvolto in modo attivo studentesse del corso di lingua russa che frequentano il corso di laurea triennale in Lingue Letterature straniere moderne e i corsi di laurea magistrale in Lingua Moderne per la Comunicazione e Cooperazione internazionale e Intercultural Studies in Languages and Literatures, sotto la guida della prof.ssa Giovanna Asperti, insegnante di lingua italiana nella scuola.
Scarica il Manualetto per l'accoglienza in lingua ucraina
Referente: prof.ssa Maria Chiara Pesenti
L'iniziativa ha previsto sette incontri, organizzati su richiesta di alcuni comuni della bergamasca, di scuole ed enti territoriali, dedicati alla storia e alla cultura slavo-orientale e alla lingua ucraina con l'obiettivo di preparare l’accoglienza degli esuli dall’Ucraina. L’iniziativa ha avuto lo scopo di facilitare la comprensione della situazione più recente e contingente, e di favorire una adeguata accoglienza dei ragazzi che hanno poi iniziato a frequentare le scuole di Bergamo e provincia o che sono stai ospitati nei comuni del territorio.
PROGRAMMA
18 marzo 2022, ore 10.00
Liceo Giovanni Falcone, Bergamo
18 marzo 2022, ore 14.30
Incontro dedicato ai dirigenti scolastici di Bergamo, tramite piattaforma Google Meet
23 marzo 2022, ore 20.30
Auditorium Modernissimo, Nembro (BG)
05 aprile 2022, ore 15.30
Quartiere Santa Lucia, Bergamo (5.4.2022)
06 aprile 2022, ore 16.30
Incontro dedicato ai dirigenti scolastici di Bergamo, tramite piattaforma Google Meet
15 giugno 2022, ore 20.30
Incontro dedicato a operatori e volontari della provincia di Bergamo (Ambiti territoriali dei Seriate e Val Cavallina), tramite piattaforma Google Meet
06 Luglio 2022, ore 21.00
Associazione Culturale Salvatore Quasimodo, Centro civico, Barzana (BG)
Referente: prof. Paolo Barcella
Tra la fine di aprile e la fine di ottobre 2022, una serie di 9 contributi prodotti dalla collaborazione tra il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell'Università degli studi di Bergamo e l'associazione culturale non-profit CheFare, pubblicati sul sito web di CheFare e divulgati attraverso i canali social e la newsletter dell'associazione. La collaborazione ha come contenitore una pagina progetto che riporta, oltre agli elementi della collaborazione, anche il contesto, le finalità e tutti i contenuti prodotti. Il tema è quello dell'Europa di fronte alle sfide poste dalla guerra in Ucraina.
Visita la pagina progetto sul sito web dell'associazione CheFare e leggi i 9 contributi
Oltre la TikTok War: la lettura mediatica dell’invasione russa in Ucraina, di Alberta Giorgi
La Russia, la guerra in Ucraina e la necessità di un nuovo ordine mondiale, di Jacopo Perazzoli
L’Europa di fronte al rischio del “militarismo o del burocratismo nazionale”, di Federica Resta
L’invasione russa dell’Ucraina e la nuova Europa, di Simone Paoli
Pensare al plurale, pensare la pace: il compito dell’Europa, di Filippo Pizzolato
La guerra in Ucraina trenta anni dopo Sarajevo, di Linda Caglioni